Credo nell’evoluzione tecnologica che stiamo vivendo in questa epoca
Ma come tutte le cose interessanti prodotte da essa stessa c’è dietro l’esperienza di case produttrici di fotocamere, (come l’aumentare dei pixel del sensore) per vendere al meglio i propri prodotti
Seguimi
Quello che guadagni nel fare oggi, serve per costruire il tuo domani.
Noto in molte occasioni quando sento e osservo persone confrontarsi sul tema
Attrezzatura e costi determinano la resa finale di uno scatto
Dove l’attenzione ricade sul concetto che se spendo la cifra X otterrò il risultato Y
E vedere professionisti e amatori discutere sul dare importanza all’estetica di una fotografia ottenuta o meno con la fotocamera più costosa in circolazione.
Hai mai speso cifre alte per la tua attrezzatura e quando scatti non noti alcuna differenza ?
E magari hai ottenuto lo stesso risultato in termini di immagine a quando scattavi con un telefono di vecchia generazione?
(Detto tra noi, non ho nulla contro i telefoni, anzi oggi si ottengono foto ottimali da post produrre direttamente con gli smartphone più conosciuti e tutto ciò è straordinario!)
Tornando all’attrezzatura
C’è una citazione nel mondo musicale a riguardo che dice :
“Una persona non diventa Eric Clapton solo perché possiede una Les Paul.
Non funziona così”.
Credo sia stato detto da un musicista o una cosa del genere
E ti dirò di più
Mi trovo molto in sintonia con queste parole

Perché tradotto nel linguaggio fotografico può significare la stessa cosa
Non diventiamo di certo Henri Cartier-Bresson solo perché scattiamo con una Leica
E di solito passiamo il tempo a guardare l’attrezzatura più costosa e spesso qualche esperto di settore rincara la dose dicendo che basta quello ed essere autodidatta
È sufficiente per ottenere risultati
A tal proposito rifletto assieme a voi
Su ciò che sto tentando di intraprendere come percorso, ai corsi e alla formazione che ho fatto per imparare veramente qualcosa.
Perché questa riflessione?
Perché non è solo la nostra attrezzatura da mila euro a darci il risultato sperato o il solo fatto di essere portati allo scatto a fare la differenza.
È chiaro, chi possiede anche questi due punti sicuramente avrà dei vantaggi
Ma la cosa più importante è amalgamare tutto ciò con la formazione
Perché studiando, mantenendo aggiornata la nostra esperienza, sbagliando e praticando sul campo è ciò che porterà noi al risultato stabilito.
E studio non è inteso soltanto a livello tecnico, guardando tutorial e vedere quali ISO tempi e diaframma ci vogliono per ottenere quel tipo di foto a farci fare il salto di qualità.
Anzi sono sicuro che non è così
Può essere di aiuto in breve termine, ma poi in sostanza cosa ci lascia?
Apprendere dai corsi, dai libri, praticare, visionare i portfoli dei Grandi Autori, dalla storia della fotografia, questo da modo di sviluppare il nostro stile su uno o più generi fotografici.
E lascia che ti dica un’ultima cosa
Credo che non c’è cosa migliore nell’investire per la propria formazione in ogni momento della propria vita
Un corso di qualità può valere più di una fotocamera ad alte prestazioni
Quello che guadagni nel fare oggi, serve per costruire il tuo domani
E non ha prezzo.
Poi possiamo utilizzare per fare le nostre fotografie anche una fotocamera di sei anni fa’
E magari un lenzuolo come sfondo assieme a delle luci portatili per ricreare un set fotografico
Senza aver speso cifre da capogiro.
Come sempre un saluto affettuoso
Niccolò.